T.I.N.A. è un l’acronimo molto diffuso tra gli Investitori… ma cosa significa? TINA = There Is No Alternative, ovvero “Non Esiste Alcuna Alternativa (alle Azioni)”.
Effettivamente, nell’attuale scenario macroeconomico internazionale, non sembra esserci alcuna alternativa alle azioni, in quanto il premio al rischio azionario globale rimane estremamente elevato e se i dividendi rimanessero sui livelli attuali, l’S&P 500 dovrebbe perdere il 9% per dieci anni consecutivi per allinearsi al rendimento del Treasury decennale. Per intendersi, il premio al rischio azionario continua ad aggirarsi sul livello di marzo 2020, quando le quotazioni hanno toccato i minimi, e questo è un indicatore importante del fatto che – al netto delle oscillazioni a breve termine – in realtà le quotazioni azionarie dovrebbero essere oggi ancora più alte!
Azioni: previsioni di crescita
I principali analisti osservano che la politica monetaria è oggi straordinariamente accomodante, e vista l’assenza di inflazione è difficile che i rendimenti obbligazionari aumentino nei prossimi anni, come è altrettanto improbabile che diminuiscano ulteriormente. Ne consegue che le azioni continueranno ad essere estremamente più remunerative, anche in caso di leggera crescita dei rendimenti obbligazionari.
Le previsioni inoltre sono per un ulteriore incremento del prezzo delle azioni.
L’attuale contesto, caratterizzato da tassi d’interesse a zero (se non negativi) continuerà a caratterizzare i mercati dei capitali ben oltre il 2021. La ricerca di rendimenti, e la mancanza di alternative sui mercati, farà quindi aumentare ulteriormente la doanda e di conseguenza il prezzo potenziale dei titoli azionari.
Wall Street – a detta di tanti – crescerà ulteriormente: migliorate le stime per il 2021, sia per la borsa che per il Pil americano. David J. Kostin – strategist dell’azionario Usa – vede l’indice S&P 500 a 4.300 punti alla fine del 2021, con un rialzo del 14% rispetto ai 3.756 di fine 2020, con una probabile crescita anche nel 2022, (4.600 punti ovvero un ulteriore +7%). Secondo gli Analisti di Goldman Sachs nel 2021 gli Eps (utili per azione) potrebbero rimbalzare del 31% (a 178 dollari) dopo essere scesi del 17% nel 2020.
Attenzione a Londra
La borsa di Londra appare sottovalutata, e potrebbe ripartire. L’accordo di Brexit con l’Unione Europea rende il Paese di nuovo “investibile”, ma molti altri fattori, a partire dalla pandemia in corso, continueranno a pesare. Inoltre, la sterlina non dovrebbe rafforzarsi ulteriormente a breve termine dopo il rally sull’annuncio dell’accordo. In termini di crescita economica il Regno Unito sembra destinato a ripartire nel corso del 2021, ma il mercato azionario presenta ancora svantaggi strutturali da affrontare, non ultimo il mix di settori.
Immobili e mercato del lavoro: nuovi scenari
La decentralizzazione e l’incremento del ricorso all’home working offrirà ai lavoratori nuove alternative per esercitare le proprie professioni anche lontani dalle città, soprattutto nei paesi sviluppati, facendo diventare più attraenti le aree rurali e i piccoli centri. diminuirà la richiesta di spazi per uffici e con lei anche gli spostamenti di lavoro. Ma nonostante la spinta in direzione dell’online, le istituzioni educative tradizionali non spariranno per il ruolo cruciale che svolgono nell’integrazione tra studenti e insegnanti.
Sebbene sia presto per parlare di “fine delle grandi città” di certo questi cambiamenti richiedono aggiustamenti per diventare più resilienti.
La pandemia ha accentuato le disparità, andando a colpire posti di lavoro e reddito dei gruppi già svantaggiati, mentre le classi più agiate hanno tratto maggiori benefici dallo stimolo fiscale e monetario. Per questo c’è da aspettarsi che la politica si concentri su misure correttive.
Due trend interessanti: 5G e Online gaming
Tra i trend in accelerazione spinti dalla pandemia, si guadagnano un posto in prima fila il 5G e il gaming. Nel 2021 assisteremo a un’accelerazione nell’implementazione della tecnologia negli Stati Uniti, in Cina, in Giappone e in Europa. Questo avvantaggerà i fornitori delle apparecchiature di rete, come Ericsson, Nokia e Samsung, e di quella di collaudo Keysight.
Si attende inoltre un aumento consistente degli smartphone 5G in circolazione: Qualcomm, società statunitense di ricerca e sviluppo nel campo delle telecomunicazioni, prevede che nel 2021 saranno venduti circa 500 milioni di telefoni con questa tecnologia, il 150% in più rispetto al 2020; cifra che potrebbe salire fino a 750 milioni nel 2022. Il mondo dei Millenials guarda con attenzione al mondo del “cloud gaming”, dato che questo settore rappresenterà per gli operatori 5G un’opportunità di crescita pari a circa 150 miliardi di dollari. Grazie ad una altissima velocità, a una latenza prossima allo zero e all’elevata affidabilità, il mondo dei videogiochi online godrà di una considerevole spinta, soprattutto per quanto riguarda la realtà aumentata.
Intelligenza artificiale e healthcare
Infine, verranno abbattute le frontiere di sviluppo dell’intelligenza artificiale: l’Intelligenza Artificiale (AI) può rivoluzionare l’healthcare e la ricerca farmaceutica, dal trattamento delle malattie alla diagnostica per immagini.
Se il valore del comparto AI valeva – secondo alcune stime – 4,9 miliardi di dollari a giugno 2020, le attese sono per un valore di 45,2 miliardi nel 2026, con un tasso di crescita medio annuo del 44,9%. Il progressivo aumento della potenza di calcolo renderà il settore del machine learning sempre più performante. Dal momento che gli Stati Uniti sono il paese ad aver investito massicciamente nell’IA negli ultimi cinque anni è su di loro che si punta per guidare l’ascesa di questo settore del mercato.
Questi gli scenari. Come possono impattare sulle vostre decisioni circa la gestione di investimenti e risparmi? Parliamone, sono a vostra disposizione!